Arazzi Contemporanei
Italo Rota
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Cosmologia portatile

ISBN: 9788874624850,

2013,

pp. 264,

160x225 mm,

Quodlibet

€ 23 
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L’utopia da sempre accarezzata da Italo Rota è quella condivisa da larga parte dell’architettura radicale italiana (Superstudio e Archizoom su tutti): quella cioè di fare architettura senza costruzione, bensì attraverso l’inserimento di oggetti, che siano di nuova concezione od objet trouvé poco importa. Non a caso la maggior parte dei suoi lavori realizzati in oltre trent’anni di carriera sono soprattutto progetti di interni e allestimenti. Ne deriva una rivoluzione, in senso letterale, del modo in cui il design e l’architettura possono essere pensati specie in termini spaziali. O forse si tratta solo di un modo in cui l’autore c’invita a reinterpretare un’antica profezia contenuta in L’arte decorativa (1925) di Le Corbusier: «al vuoto del secolo della macchina bisogna reagire con l’effusione ineffabile di un ambiente che culli e inebri con dolcezza». Gli scritti qui raccolti per la prima volta descrivono appunto le profonde conseguenze di questo punto di vista sovversivo che prosegue nella seconda parte in parallelo attraverso i disegni al tratto, in massima parte inediti, che l’autore ha realizzato con un semplice mouse: disegni, mappe e visioni partorite o saccheggiate dalla smisurata cultura bibliografica dell’autore, atte più a smarrirsi che a orientarsi.
L’utopia da sempre accarezzata da Italo Rota è quella condivisa da larga parte dell’architettura radicale italiana (Superstudio e Archizoom su tutti): quella cioè di fare architettura senza costruzione, bensì attraverso l’inserimento di oggetti, che siano di nuova concezione od objet trouvé poco importa. Non a caso la maggior parte dei suoi lavori realizzati in oltre trent’anni di carriera sono soprattutto progetti di interni e allestimenti. Ne deriva una rivoluzione, in senso letterale, del modo in cui il design e l’architettura possono essere pensati specie in termini spaziali. O forse si tratta solo di un modo in cui l’autore c’invita a reinterpretare un’antica profezia contenuta in L’arte decorativa (1925) di Le Corbusier: «al vuoto del secolo della macchina bisogna reagire con l’effusione ineffabile di un ambiente che culli e inebri con dolcezza». Gli scritti qui raccolti per la prima volta descrivono appunto le profonde conseguenze di questo punto di vista sovversivo che prosegue nella seconda parte in parallelo attraverso i disegni al tratto, in massima parte inediti, che l’autore ha realizzato con un semplice mouse: disegni, mappe e visioni partorite o saccheggiate dalla smisurata cultura bibliografica dell’autore, atte più a smarrirsi che a orientarsi.

ISBN: 9788874624850,

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About the author

Italo Rota (Milano, 1953) è architetto e designer. Negli anni ’70 è formato nello studio di Vittorio Gregotti e nella redazione della rivista “Lotus” diretta da Pierluigi Nicolin. Nei primi anni ’80 si trasferisce a Parigi dove collabora con Gae Aulenti al nuovo allestimento del Musée d’Orsay. Una delle sue ultime opere realizzate è la sistemazione del Museo del Novecento a Milano, inaugurato nel 2010. Attualmente è direttore della Nuova Accademia delle Belle Arti (NABA) di Milano. Fra i volumi dedicati al suo lavoro ricordiamo Italo Rota. Projects, works, visions 1997-2007, (Milano, Skira 2008) e Installation exhibit. Creating worlds through objects, (Milano, Electa 2009) Paolo Rosselli.

SuperDesign charts the Italian Radicals’ bold experimentation in modern design from its birth through its continued influence on design today.Radical Design was launched by art, architecture, and design students in Italy in the mid-1960s.
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